Oggi vi proponiamo una focaccia particolare, che avevamo assaggiato una volta in un panificio del Levante ligure moltissimi anni fa, e della quale ci ricordiamo il gusto inteso di erbe aromatiche e l'inconfondibile aroma di limone. Noi ci abbiamo aggiunto la farina di farro biologica e abbiamo riprovato a farla. Il risultato? Strepitoso, non esiste altro aggettivo!
INGREDIENTI
300 gr di farina Manitoba
200 gr di farina di farro bio
2 gr di lievito di birra secco/6-7 grammi nel caso usaste quello fresco
380 gr di acqua a temperatura ambiente
1/2 scorza di limone bio grattugiata
2 mazzetti di rosmarino fresco
2 mazzetti di timo fresco
18 gr di sale
250 gr di pomodorini piccoli
1 cipolla bianca
QB olio extravergine del ponente ligure
PROCEDIMENTO
Vi diamo una bella notizia: per fare l'impasto non serve planetaria, ma solo due ciotole capienti e un cucchiaio. Quindi non ci sono scuse se non avete una KitchenAid o similari...
Prendete quindi una terrina e versateci dentro le farine , il lievito, un mazzetto di timo e uno di rosmarino tritati finemente, la scorza del limone e il sale. Con un cucchiaio mescolate il tutto. Aggiungete l'acqua tutta in una volta e con il cucchiaio continuate a girare fintanto che l'impasto non risulti compatto ma colloso: rivorranno un paio di minuti al massimo. Raggiunto questo stato, trasferite il vostro impasto in un altro recipiente sul fondo del quale avrete versato un filo generoso di olio EVO. Consigliamo l'olio ligure di ponente perché il suo gusto dolce non andrà a coprire tutti gli altri gusti. Coprite il tutto con pellicola trasparente e lasciatelo riposare per un'ora in forno spento con luce accesa. Passato il tempo tiratetelo fuori, ungetevi molto bene le mani e, lasciandolo dentro al suo contenitore fate una piega a portafoglio (significa portare un lembo dell'impasto verso il centro, superandolo, e fare la stessa identica cosa con quello opposto). Ricoprite per un'altra ora di nuovo in forno.
A questo punto è necessario fare un'altra piega nelle medesime modalità, avendo cura però di dare la piega ai lembi opposti (girate il contenitore di 90 gradi rispetto alla prima piega e non sbaglierete): coprite nuovamente e lasciate lievitar un'altra ora. Ripetete questi ultimi due passaggi altre due volte (quindi un totale di 4 pieghe a distanza di un'ora l'una dall'altra).
Quando ad un'ora dall'ultima piega l'impasto si presenterà gonfio e pieno di bolle, lo capovolgerete molto delicatamente sulla vostra teglia leggermente unta sulla base. Darete ancora una piega a fazzoletto e farete riposare ancora 30 minuti.
Nel frattempo preparate il condimento: tagliate a meta i pomodorini e la cipolla ad anelli e conditeli con sale ed olio.
Stendete l'impasto allargandolo, senza schiacciarlo, dal centro verso l'esterno, questo permetterà di spostare le bolle verso i lati senza scoppiarle.
Terminato questo passaggio, affondate leggermente i pomodorini sull'impasto, distribuite uniformemente gli anelli di cipolla, spolverizzate con foglie di un rametto di timo e rosmarino la superficie questa volta sgranati semplicemente. innaffiate il tutto con un generoso filo di olio extravergine e date un giro di sale.
Infornate a 220 gradi per 20-25 minuti a metà altezza. Sentirete in cottura come si sprigionerà l'aroma del limone per tutta la casa! Provatela, vedrete che non ne farete più a meno.
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