Amici, oggi abbiamo avuto una grande idea!
Un nostro recente viaggio in Svezia, ci ha permesso di conoscere meglio la quantità di creckers tipo "WASA" e di altre marche simili presenti sul mercato: questra cosa ci ha aperto un mondo sulla qualità delle farine disponibili e la quantità di semi esistenti per la loro produzione. Ci eravamo quindi ripromessi che quando avremmo trovato la farina giusta e il giusto mix di semi, l'avremmo preparari nella nostra cucina.
Il lockdown della primavera 2020, ci ha permesso di seguire molte dirette su INSTAGRAM realtivo all'argomento. Da qui abbiamo scoperto l'esistenza della farina di ENKIR del Mulino Marino, un cereale antichissimo, coltivato ed usato ai tempi della mesopotamia, ricchissimo di proprietà nutritive. Innazitutto si tratta di farro monococco, progenitore dell'attuale frumento, che cresce bene anche nei terreni poveri e resiste alle temperature rigide. È un cereale particolarmente ricco di proteine, oltre che di carboidrati e fibre. Contiene inoltre vitamine, tra cui carotenoidi, in grado di dare un intenso profumo al cereale, tocoferoli (potente antiossidante liposolubile), e minerali, in particolare zinco, ferro e manganese.
Sebbene sia una farina spesso ben tollerata dai celiachi, non è GLUTEN FREE (specifichiamo questa cosa perché il video della ricetta potrebbe lasciare intendere questa cosa, anche se specificato più volte).
Una volta scoperta la farina ricavata da questo straorsdinario prodotto, ci siamo decisi ad infornare una bella teglia di crackers svedesi. Mancava solo la scelta dei semi, Quest'ultima è ricaduta su quelli lino (ricchissimi di minerali, proteine e lipidi "buoni"), quelli di sesamo (anch'essi ricchi minerali proteine, ma soprattuto carboidrati, rendendoli così un esplosione di energia) e i semi di zucca (molto nutrienti e contengono principi attivi: il fosforo per dirne una).
Ci siamo messi al lavoro, trovando un giusto bilanciamento fra tutti gli ingredienti. Abbiamo usato il bicarbonato come agente lievitante, in quanto esso fa espandere l'impasto in larghezza e non in altezza, l'olio EVO del ponente ligure, ed un cucchiaino di sale, che a gusto personale di Davide si potrebbe anche omettere.
Di seguito la video ricetta, di seguito ingredienti e procedimento. Commentateci su INSTAGRAM, FACEBOOK e YOUTUBE..o direttamente alla fine di questo post!
INGREDIENTI
30 gr di semi di lino
30 gr di semi di sesamo
30 gr di semi di zucca
30 gr di olio EVO
100 gr di farina ENKIR (o di farro BIO)
50 gr di acqua
7 gr di bicarbonato (potreste anche scendere a 5)
1 cucchiaino di sale (opzionale)
PROCEDIMENTO
Come prima cosa vi consigliamo vivamente di prodotti tutti biologici contrassegnati dello specifico marchio che ne indica l'autenticità. Diverssamente tutt ele proprietà nutritive indicate, potrebbe non essere contenute nel prodotto finale.
Mettiamo in una ciotola di vetro tutti gli ingredienti secchi e mischiamoli.
Successivamente aggiungete l'olio e l'acqua tutto in una volta: aiutandovi con una spatola in silicone impasterete il tutto per qualche minuto fintanto che non si formerà una palla appiccicosa. A quel punto trasferitela su un foglio di carta forno, ricopretela con uno ulteriore e stendete il tutto con l'aiuto di un matterello fino a raggingere lo spessore di un millimetro, massimo due. Togliet eil forno di carta superiore e spospate la sfoglia in una teglia.
Con un taglia pizza, date già forma ai vostri crakers, lasciondo un segno sulla pasta con una rotella.
Infornate a 180 gradi ventilato per 20 minuti, poi togliere dal forno e far raffreddare completamente prima di spezzarli.
Se non mettet eil sale nell'impasto potete mangiarli al mattino con la marmellata e un filo di burro. Diversamente salumi e formaggi si sposeranno benissimo con il gusto intenso che i semi rilasceranno in cottura.
Buon appetito!
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