Oggi ci cimentiamo con una ricetta, all'apparenza difficile, ma dalla riuscita garantita, a patto ovviamente di seguire passo passo i nostri facili consigli.
Di pandori, negli anni ne abbiamo provati tanti, ma questo PANDORO delle sorelle Simili è infallibili. Chi sono le sorelle SImili? Sono due gemelle fornaie bolognesi, dove hanno gestito per anni un'eccezionale scuola di cucina che le ha fatte diventare celebri in ogni parte del mondo dall'Europa, all'America fino al nostro amato Giappone. Parliamo di loro al presente anche se purtroppo una di loro ci ha lasciato ad inizio 2019. Per fortuna tutto il loro sapere è stato tramandato grazie ad interessantissimi libri di cucina, e su YOUTUBE molti sono i filmati dove possiamo ammirare la maestria delle loro mani all'opera.
Noi ci avviciniamo quindi con molta umiltà ad una loro ricetta, sapendo che i loro traguardi non potremo mai tagliarli, ma potremo eternamente ringraziarle per averci fatto conoscere la loro arte, perché di questo si tratta.
La nostra video ricetta è subito di seguito. Sotto, come sempre, ingredienti e preparazione.
INGREDIENTI
per il LIEVITINO
15 gr di lievito di bira fresco
60 gr di acqua tiepida
50 gr di farina Manitoba
1 cucchiao di zucchero
1 tuorlo
per il primo impasto
200 gr di farina Manitoba
3 gr di lievito di birra fresca
25 gr di zucchero
30 gr di burro
2 cucchiai di acqua
1 uovo
per il secondo impasto
200 gr di farina Manitoba
100 gr di zucchero
2 uova
1 cucchiaino di sale
1 stecca di vaniglia dalla quale preleveremo i semini
per sfogliare
140 gr di burro a temperatura ambiente
PROCEDIMENTO
Se non vi lascerete spaventare dal procedimento e con davvero un minimo di organizzazione questo Natale sorprenderete tutti con questo dolce della tradizione, fatto però direttamente con le vostre mani.
Quelllo che necessariamente siete obbligati ad avere, è lo stampo da pandoro, senza il quale non potrete cimmentarvi in questa fantastica esperienza. On-line con pochi euro lo troverete. Prendetelo di di alluminio e media grandezza: andrà benissimo.
La planetaria è un PLUS di cui non si potrebbe fare a meno ma, anche a mano, sarà possibile ottenere il risultato, allungando tuttavia i tempi per la preparazione degli impasti (non delle lievitaizoni).
Iniziamo quindi, vedrete quanto tutto sarà semplice!
Nella tazza della planetaria prepariamo il lievitino: sciogliamo il lievito di birra nell'acqua tiepida dopodice aggiungeremo lo zucchero, il tuorlo e per ultimo la farina. Lavorate il tutto con le dita o una spatolina fintanto che non si formi una sorta di pastella molto liquida e senza grumi. Coprite con pellicola trasparente e fate lievitar ein forno spento con la luce accesa per circa un'ora.
Trascorso questo tempo, vedrete che il liquido sarà diventato una sorta di "spuma".
Passiamo quindi al primo impasto: sciogliete nell'acqua il lievito di birra e aggiungetelo al lievitino, e prima di iniziare ad impastare, ponenete all'interno della ciotola lo zucchero, l'uovo e la farina. Sbattete per i primi secondi ad un velocità bassa, dopodichè alzate la velocità portandola ad un livello medio, ma vigoroso. Una volta che l'imapsto sarà compatto, aggiungere il burro a pezzettizini (fate assorbiere un pezzo prima di inserire il successivo, se potete) e continuare a lavorare l'impasto fintanto che il tutto npon risultrà ben amalgamato.
Coprite con pellicola e fate lievitare nelle stesse modalità per 45 minuti o fino al raddoppio.
Secondo impasto: facilissimo aggiungete al primo impasto lievitato tutti gli ingredienti necessari in questo passaggio. impastare pper circa dieci minuti.
A questo punto su una spianatoia rovesciare l'impasto, riepiegarlo su sestesso e porlo in una ciotola totalmente imburrata per farlo lievitatare fino al raddoppio: sarà necessaria un'ora/un'ora e mezza circa. Passato il tempo, ponete la ciotola così com'è in frigo per almeno 30/40 minuti, anche un'ora, fino ad un massimo di 8-12 ore.
Ultimo passaggio sfoglaitura.
Per questo passaggio avrete tirato fuori dal frigo da circa un'ora e lo avrete ridotto già a pezzetti.
Rovesciate l'impasto su una spianatoia imburrata, e aiutandovi con il matterello formate un quadrato non troppo sottile, anzi almeno un centimetro. Distribuite il burro al centro cercando di spalmarlo leggermente. Portate i quattro angoli al centro e sigillate il tutto con le dita in modo tale che il burro rimanga sigillato. Spianare delicatemente fino a formare un rettangolo, che chiuderete a libro su tre strati. Ponete il vostro panetto avvolto di pellicola trasparente in frigo per circa 15-20 minuti. Passato il tempo rispianate a rettandolo e ripete l'operazione facendo riposare ancor ain frigo per lo stesso tempo. Ripetere il tutto ancora una volta. Il procedimento viene quindi ripetuto tre volte.
Dopo che il panetto avrà riposato in ffrigo per la terza volta, formare una palla avendo cura di avere le mani e il piano di lavoro ben imburrati.
Inserire nello stampo da pandoro, precedentemente abbondantemente imburrato in ogni sua piega la palla, con la parte liscia rivolta verso il basso (sarà la sommità del nostro dolce quando lo serviremo). Schiacciare delicatamente la palla verso gli angoli della teglia per farlo aderire bene. Coprite e fate lievitare in forno spento con luce accesa finche la cupola non uscirà dal bordo di circa un pollice.
La cottura. Se avete un forno che permette di accendere solo la resistenza inferiore usalato statico in questa modalità, altrimenti se non potrete escludere la resitenza superiore ponete la griglia del forno sulla quale poggierà lo stampo molto basso, per evitare che la cupola si scurica troppo (prparatevi nel caso un foglio di alluminio per coprirla): sappiate che essa crescera ancora quindi calcolate bene lo spazio: una cottura con griglia bassa è sempre consigliata.
Quando inserirete lo stampo, il forno dovrà essere già a temperatura di 170 gradi e dovrà cuocere per un quarto d'ora a quella temperatura, dopdichè abbassate a 160 per far cuocere ulteriori 10-15 minuti. Fate una prova stecchino prima di estrarre il tutto.
Lasciate totalmente raffreddare, anche una notte intera, prima di sformarlo.
Al momento di servirlo, cospargetelo di zucchero a velo!
Variazione: potreste sostituire lastecca di vaniglia con la buccia grattuggiata di una arancia biologica. Questo darà un'aroma diverso dal solito al vostro dolce.
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