Oggi tocca a me, sono Alessandro Barla, semplicemnte ALE per voi.
Davide mi ha intervistato con tredici domande tredici, perché anche per me è giunto il momento di farmi conoscere meglio.
Partiamo quindi!
1) Chi sei e come ti definisci.
Mi definisco un idealista, un contestatore, un perfezionista, un ipercritico, un sognatore, un passionale, un organizzatore nato, un istintivo e un curioso.
2 ) Pensi che gli altri abbiamo un’idea di te che combacia con quella che tu hai di te?
Da parecchio tempo ormai, cerco di non preoccuparmi troppo di ciò che gli altri possano pensare di me, in fondo Oscar Wilde diceva: "Non importa che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli".
3) Una cosa irrinunciabile e perché?
Non rinuncerei mai al caffè! Con un buon caffè, il mondo cambia colore!
4) Una cosa invece alla quale rinunceresti volentieri.
Rinuncerei volentieri all'inutile e al superfluo.
In generale nella vita, non amo troppo le sovrastrutture. Condivido la filosofia del "less is more", la celebre frase che viene solitamente attribuita all’architetto tedesco Ludwig Mies van de Rohe. Letteralmente vuol dire “meno è di più”.
Ogni forma di espressione, anche la più estrema, perde di significato qualora dietro ai suoi eccessi non celi un messaggio sincero e profondamente autentico.
5) Cosa è per te SFORNATI e come ti ha cambiato la vita se l’ha fatto.
SFORNATI è un'idea, un progetto, una possibilità di espressione, un punto di vista personale sul cibo e la cucina sia italiana che estera, un modo per reinventare in chiave personale e moderna i piatti della nostra tradizione e quelli tipici del resto del mondo anche utilizzando, perché no, ingredienti che tutti possiamo trovare ogni giorno sulle nostre tavole.
6) Conoscendoti, so che la musica e il cinema sono per te cose irrinunciabili. Qual è la canzone che ha segnato un periodo di svolta nella tua vita, o che ti lega particolarmente ad un momento e perché. Stessa cosa per il cinema: film preferito? So che risponderai un film mediamente recente. Invece stupisci tutti dandoci un titolo spiazzante del passato.
Non c'è una canzone in particolare della mia adolescenza, mi hanno accompagnato in quegli anni tutte le hits di star incontrate della musica pop come Madonna e Micheal Jackson! Ho ascoltato a sfinimento singoli come: Like a Virgin, Material Girl, Into the Grovve, Papa don't Preach e molte altre. Madonna ha segnato un'epoca, prima ancora delle sue qualità canore, ho sempre apprezzato la sua camaleontica capacità di farsi precorritrice di stili e mode in modo disinibito e provocatorio. Di Micheal Jackson che dire, una vera leggenda planetaria del pop, chi nella vita, non ha provato ad imitare i gesti iconici delle coreografie di Micheal Jackson in canzoni come "Black or White" o i passi del moonwalk del video musicale del singolo "Billie Jean". Ho letteralmente consumato tutti i cd dei Queen, dei R.e.m, dei Pink Floyd, degli Oaisis, dei Red Hot Chili Peppers, di Jamiroquai e molti altri. Come cantante italiana amo da sempre Elisa e la seguo dal suo primo album d'esordio del 1997 "Pipes & Flowers". Il mio film preferito è un film di Alfred Hitchcock che si intitola "la donna che visse 2 volte" (Vertigo), che credo di aver visto circa 30 volte ormai. Amo i film di Alfred Hitchcock e i thriller psicologici in generale. Da sfegatato cinefilo quale sono, sono innamorato del cinema a 360°, non potrei mai rinunciare alla sensazione delle luci che si spengono per poi sprofondare in una realtà parallela, la trovo una esperienza onirica!
7) Programma tv del cuore? Telefilm che ti ha “segnato” la vita?
Avendo la musica sempre giocato un ruolo importante nella mia vita, le mie trasmissioni preferite erano programmi tv musicali come: il Festivalbar, Top of the Pops e MTV.
Negli anni 90', Beverly Hills 90210 e Melrose Place sono state le mie serie tv preferite.
8) Cosa è per te Imperia?
Imperia è la città in cui sono nato, quella in cui ho imparato ad andare in bici, dove ho frequentato le scuole elementari a pochi metri da casa, dove ho passato estati intere al mare con gli amici. La città della patente, delle superiori, dei primi anni universitari alla facoltà di Economia. Oggi apprezzo con maggiore consapevolezza la bellezza della mia città, il suo mare, i suoi scorci pittoreschi e il suo clima mite in grado di renderla semplicemente unica! La amo davvero! Beh un neo forse c'è, a dire il vero, la mentalità delle persone che la abitano è ancora un poco chiusa e provinciale, impedendole di spiccare il volo come potrebbe e meriterebbe fare. Si, su questo punto bisogna decisamente ancora lavorarci sopra!
9) Come è nata la passione per la cucina e dove pensi ci possa portare il blog?
La mia passione per la cucina, probabilmente è sempre esistita perché mia madre è sempre stata una bravissima cuoca e ho avuto il privilegio di conoscere tutti i piatti tipici della cucina ligure cucinati da lei in modo sano e genuino. Ho sempre sbirciato in cucina tra i fornelli i segreti di alcune preparazioni, anche le più tipiche, per poterle un giorno replicare in prima persona. Ho due sorelle e due nipoti che sono cuoche provette e all'appello mancavo solo io che da bravo ometto mi facevo sempre servire e riverire come si suol dire! Qualche anno fa in una pomeriggio di fine febbraio ho preso il coraggio a due mani e mi sono cimentato con le frittelle di mele, anche se il mio pezzo forte è sempre stato il croccante ai pinoli! Questo croccante era fatto con i pinoli raccolti, per passatempo, dalla mia dolce nonnina Paolina! Beh come dire, dopo quelle frittelle di mele non mi sono più fermato ed eccomi qui a sbarcare sul web con SFORNATI!
10) Diceva una canzone “rome wasn’t built in a day”. Quindi come ti spieghi il successo di SFORNATI che è nato in pieno lockdown e che ha avuto subito così tanto successo?
A dire la verità non so ancora davvero spiegarmi il successo di SFORNATI, perché tutto è partito così per gioco, per divertimento e quando i numeri sono iniziati letteralmente a volare e a salire come in una slot machine, ho pensato: "Ma dai!! Non ci posso credere!! Che figata è questa "roba qua"!! Ho da subito avuto la sensazione che SFORNATI, fosse come un figlio e che in pochissime settimane di vita, avesse già imparato a camminare da solo! Una sensazione fantastica e magica!
11) Cosa vorresti che arrivasse al nostro pubblico di te. Sii sincero, togliti la maschera, come tanti followers hanno fatto con noi in direct.
Mi piacerebbe che dal progetto SFORNATI trasparisse la mia curiosità, la mia ironia, la mia sincerità, la mia poliedricità, il mio amore per la cucina sana e colorata, che vuole essere semplice ma sa essere anche ricercata, il mio amore per i viaggi nella ricerca dei piatti tipici e dei sapori di altre etnie, l'amore per il cinema, la moda, l'arte e lo stile italiano. Vorrei trasparisse dal blog il mio amore per la fotografia, per l'estetica e per il mangiare sano. Amo la vita all'aria aperta, lo sport, la corsa, le lunghe camminate, i viaggi. Vivrei costantemente in viaggio, l'adrenalina da viaggio è una vera dipendenza! Insomma, vorrei potesse arrivare tutta questa passione ai nostri followers! L'idea è quella che SFORNATI possa sempre essere un progetto in movimento, un continuo work in progress in grado di cogliere tutte le opportunità e le novità che possano presentarsi alla sua porta.
12) Lo sai che se si continua con questo ritmo la magia ci servirà per davvero?
Sono assolutamente consapevole che con questo ritmo di crescita, ci servirà davvero la magia per poter stare dietro a tutto, i numeri iniziano a farsi importanti e di conseguenza anche i ritmi, di sicuro la magia entrerà ancora in gioco come spesso ha fatto nel corso delle nostre vite! Nato di 8 mesi sotto il segno della Vergine, con un carattere fortemente pragmatico e volitivo da un lato, totalmente istintivo e sognatore dall'altro, ho sempre dovuto sapientemente dribblare tra questi due aspetti della mia personalità! Il sesto senso è stato il vero "file rouge" di tutta la mia vita, guidandomi come una stella polare in tutte le mie decisioni, mi ha portato fino a qui!!! Non per altro tra i miei vari soprannomi, oltre a quello di "investigator" per la mia spiccata curiosità compare anche quello di "Magica Bula"!!! Si dice io sia magico nel prevedere le cose!!! Chi lo sa?!?!
13) Con quale percorso formativo e professionale approdi al progetto SFORNATI?
Dopo le scuole superiori, mi sono laureato in Economia e Commercio nel 2002 e grazie ad un master bilingue ho collaborato alla realizzazione di un progetto di valorizzazione turistica italo-francese che è stato finanziato a Bruxelles dalla Comunità Europea nel 2004.
Successivamente, per alcuni anni, ho collaborato come consulente ambientale ISO14001 per conto di alcuni enti locali. Nel 2014 ho raggiunto un altro traguardo, entrando nelle graduatorie per l'insegnamento nelle scuole secondarie di secondo grado aprendo 3 classi di insegnamento. Nei weekend e nei ritagli di tempo, da circa 20 anni collaboro come steward, promoter e informatore commerciale per diverse agenzie pubblicitarie. Ho partecipato spesso anche come figurante in importanti trasmissioni televisive nel corso degli anni. Ho frequentato scuole di latino americano, imparato a suonare il flauto traverso, mi sono cimentato con successo in tornei di pallavolo, ho frequento una scuola di teatro contemporaneo e seguito un corso per speaker radiofonico. Non mi piace annoiarmi, e poi si sa che chi si ferma è perduto!!! Se riuscirò a diventare un vero food blogger? Chi può dirlo!!! Il futuro, sarà tutto un programma!!!
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